La fotobiomodulazione laser del viso è una terapia non invasiva che usa la luce a bassa intensità per stimolare la rigenerazione cellulare, promuovendo la produzione di collagene ed elastina. Il trattamento si concentra sugli effetti benefici della luce a livello cellulare, come l'aumento della produzione di energia, la riduzione dell'infiammazione e il miglioramento del microcircolo, per ottenere un effetto ringiovanente e migliorare l'aspetto della pelle.
Come funziona
- Attivazione delle cellule: La luce penetra nei tessuti e viene assorbita dai mitocondri delle cellule, in particolare dal citocromo c ossidasi.
- Produzione di energia: Questo processo stimola le cellule a produrre più ATP (adenosina trifosfato), la principale fonte di energia cellulare.
- Benefici a cascata: L'aumento di energia cellulare porta a una serie di effetti positivi come:
- Produzione di nuovo collagene ed elastina.
- Riduzione dello stress ossidativo e dell'infiammazione.
- Miglioramento della microcircolazione.
- Stimolazione dei fattori di crescita e della rigenerazione tissutale.
A cosa serve:
- Fotoringiovanimento: Riduce rughe, macchie e inestetismi, migliorando compattezza e luminosità.
- Rimozione dell'acne: Aiuta a trattare l'acne e la rosacea, grazie anche alle proprietà antibatteriche della luce blu.
- Trattamenti specifici: Agisce anche su altri inestetismi come cellulite e smagliature.
Vantaggi:
- Non invasiva: Non richiede incisioni e non causa dolore.
- Sicura: Gli effetti collaterali sono minimi e non ci sono limitazioni stagionali, a patto che non si applichi su pelle infiammata.
- Tecnologia senza calore: A differenza di altri trattamenti laser, non ha effetti termici sulla superficie della pelle.